Mus, situata nella regione della Anatolia Orientale, è la terza pianura più grande della Turchia, coprendo un'area di 8196 chilometri quadrati e ospitando 410.000 persone. La sua bellezza naturale è arricchita dalla sua posizione nelle montagne che sovrastano i fiumi Murat e Karasu, insieme alla sua abbondanza di laghi e verde. Le principali fonti di reddito per la regione sono l'agricoltura, il commercio del bestiame e la tessitura dei tappeti.
La città ha una storia ricca che risale al VI secolo a.C. ed è sede di resti di varie civiltà come Urartu, Median, Persiana, Bizantina e Sassani. È anche casa di imponenti moschee Selgiuchidi come la Moschea Haci Seref, la Moschea Alaeddin Pasa e la Moschea Ulu. Dopo la Battaglia di Malazgirt del 1071, la regione divenne parte dello Stato Anatolico prima di essere incorporata nel governatorato dell'Impero Ottomano dopo la Battaglia di Caldiran del 1515.
Malazgirt, conosciuta anche come Manzikert, è una località significativa e ben conosciuta nella storia turca. Era un importante punto commerciale nel regno dell'Antica Armenia quando i turchi entrarono per la prima volta in Anatolia. Nel 1071, l'Imperatore Romano IV e il Sultan Alp Arslan dei turchi Selgiuchidi si scontrarono in battaglia a Malazgirt. Nonostante gli sforzi di Alp Arslan per negoziare un accordo di pace, Romano rifiutò di raggiungere un'intesa, e le due parti si impegnarono in battaglia. Inevitabilmente, Alp Arslan emerse vittorioso, catturando Romano, e aprendo le porte dell'Anatolia ai turchi. Questa vittoria segnò l'inizio della conquista dell'Anatolia da parte dello stato turco Selgiuchide.
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