Campi di battaglia di Gallipoli
La penisola di Gallipoli è un luogo di pellegrinaggio e ricordo per molti visitatori stranieri. È un luogo per onorare e commemorare le forze alleate che sbarcarono qui durante la Prima Guerra Mondiale, principalmente rappresentanti di Gran Bretagna, Australia, Nuova Zelanda, India e Francia. La loro missione, iniziata il 25 aprile 1915, era quella di attaccare l'Impero Ottomano, che combatteva al fianco della Germania.
La campagna durò nove mesi ed è stata brutale, causando oltre mezzo milione di morti e numerosi feriti. Alla fine furono i turchi a uscirne vittoriosi, in parte grazie al geniale comando strategico dell'ufficiale dell'esercito Mustafa Kemal, che successivamente divenne noto come Atatürk, il fondatore della moderna Turchia.
Anzac Cove ospita un monumento commemorativo e diversi cimiteri, mentre l'area di Lone Pine Cemetery contiene la maggior parte delle tombe australiane e importanti campi di battaglia come il Monumento Turco, che onora il 57º Reggimento turco, e i Cimiteri di Chunuk Bair della Nuova Zelanda e i Memoriale di Chunuk Bair Mehmet. Molti visitatori trovano che le visite guidate dei campi di battaglia siano utili per comprendere la complessa storia.
Nella parte meridionale della penisola di Gallipoli, i visitatori possono trovare tre monumenti della campagna. Il villaggio di Alçitepe ospita il Museo di Guerra Salim Mutlu, che contiene molti reperti di battaglia, oltre alla Galleria della Campagna di Gallipoli, che espone foto e diorami delle battaglie. Ci sono inoltre diversi cimiteri turchi, britannici e francesi sparsi per la zona. Il Monumento Abide a Morto Bay serve come commemorazione di tutti i soldati turchi caduti nella campagna di Gallipoli.