Tunnel di Vespasiano Tito e Grotta di Beşikli
Situated nella zona delle rovine di Çevlik, ad Hatay, il Tunnel Vespasiano Tito fu costruito dall'Imperatore Vespasiano durante il primo secolo d.C. allo scopo di proteggere la città di Selucia Pieria e il suo porto da alluvioni devastanti e siltazione.
La soluzione dell'Imperatore Vespasiano fu quella di costruire un tunnel che deviasse il flusso d'acqua lontano dalla città e dal porto, tagliando canali e tunnel nelle colline sopra Selucia Pieria. Il progetto, avviato nel 69 d.C., fu completato da suo figlio Tito nel 81 d.C. con l'aiuto di Legionari romani e prigionieri ebrei.
Questo imponente lavoro fu realizzato per garantire la sicurezza e la longevità di Selucia Pieria, un importante porto dell'Impero Romano nel primo secolo d.C. La costruzione del tunnel è una testimonianza dell'ingegnosità e della risorsa degli antichi Romani e rappresenta un ricordo del loro impatto duraturo sul mondo.
Curiosamente, nonostante il coinvolgimento di tre imperatori nella sua costruzione, il tunnel prende il nome solo dei primi due - Vespasiano e Tito - poiché il nome "Tunnel Vespasiano Tito Antonino" sarebbe stato troppo lungo. Oggi, il Tunnel Vespasiano Tito è una popolare attrazione turistica e un affascinante esempio di ingegneria antica.
Il Tunnel Vespasianus Titus, lungo 1.380 metri, fu costruito durante il regno dell'Imperatore Vespasiano e completato nel II secolo d.C. sotto l'Imperatore Antonino. Il tunnel fu costruito con l'aiuto di Legionari romani e prigionieri ebrei e prende il nome dai due imperatori, entrambi chiamati Tito. È alto 7 metri, largo 6 metri e si trova nella zona delle rovine di Çevlik, ad Hatay.
Adiacente al tunnel, sul lato mare del passaggio naturale, si trova la grotta di Beşikli (Cradle). Questa grotta presenta dodici tombe rupestri in diverse sezioni, separate tra loro da muri. Queste tombe contengono colonne e archi costruiti con scalinate di pietra che conducono verso il basso nella tomba. Le porte delle tombe sono state intagliate con colonne, capitelli e gradini, conferendo loro un aspetto distintivo.
Il Tunnel Vespasianus Titus, la grotta di Beşikli e le tombe circostanti sono stati inseriti nella Lista Indicativa del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO dal 2014.