Palazzo Yildiz
Il Palazzo di Yıldız, noto anche come il Palazzo della Stella, fu costruito nel 1880 e servì come residenza del sultano ottomano Abdülhamid II. Inizialmente, l'area era ricoperta da boschi e fu successivamente trasformata in una tenuta imperiale durante il regno del sultano Ahmed I all'inizio del 17° secolo. Nel corso del tempo, vari sultani ottomani, tra cui Abdülmecid I e Abdülaziz, costruirono ville su queste terre e vi trascorrevano le loro vacanze.
Verso la fine del 19° secolo, il sultano Abdülhamid II divenne preoccupato per un possibile attacco costiero al Palazzo di Dolmabahçe, che si trova lungo lo Stretto del Bosforo. Di conseguenza, si trasferì al Palazzo di Yıldız e incaricò l'architetto italiano Raimondo D'Aronco di progettare nuovi edifici per il complesso del palazzo. Pertanto, il Palazzo di Yıldız divenne la quarta sede del governo ottomano, dopo i palazzi di Topkapı e Dolmabahçe a Istanbul e il palazzo di Edirne, l'ex capitale dell'Impero Ottomano.
Oggi, il Palazzo di Yıldız è riconosciuto come uno dei più noti punti di riferimento culturali e storici di Istanbul. Il palazzo comprende diverse strutture, come gli Appartamenti di Stato, il Büyük Mabeyn, il Padiglione Şale, il Padiglione Malta, il Padiglione Çadır, il Teatro di Yıldız e il Teatro dell'Opera. I visitatori possono anche visitare la Fabbrica Imperiale di Porcellana situata all'interno dei terreni del palazzo. Inoltre, un ponte collega il Palazzo di Yıldız al vicino Palazzo di Çırağan, che contiene fontane e statue che riflettono la cultura ottomana.
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