Teatro e città antica di Aspendos

Teatro e città antica di Aspendos

Aspendos, situata a 45 chilometri a est di Antalya, è una meta turistica popolare conosciuta per il suo teatro romano straordinariamente ben conservato, considerato il teatro meglio conservato del Mediterraneo.

Posizionata vicino al fiume Köprüçay, uno dei principali corsi d'acqua della regione, Aspendos offre ai visitatori un'esperienza unica che combina il teatro e il fiume. Il teatro e gli altri resti degli edifici della città sono situati su un'altura, con il teatro che si appoggia ad essa.

Costruito dai Romani, il Teatro di Aspendos (Aspendos Tiyatrosu) è un magnifico esempio di architettura romana e uno dei pochi edifici rimasti di quel periodo. Il teatro, dedicato agli dei e agli imperatori dell'epoca, è stato progettato con dettagli intricati e poteva ospitare fino a 12.000 persone.

I Romani erano noti per la loro competenza nel progettare spazi per spettacoli con auditorium che offrivano un'ottima esperienza per il pubblico. Oggi, il teatro è ancora utilizzato per concerti e altre performance.

Il Teatro di Aspendos presenta una sezione superiore dell'auditorium coperta da una galleria di colonne, che può essere raggiunta salendo attraverso le gallerie ai lati del palco. Questo impressionante teatro fu costruito dall'architetto figlio di Zeno Theodorous durante il regno dell'imperatore romano Marco Aurelio (161-180 d.C.). Gli ingressi ai lati del palco presentano incisioni che indicano che il teatro era dedicato agli dei e alla casa dell'imperatore.

Oltre al teatro, i visitatori possono esplorare gli acquedotti di Aspendos, che sono alcuni degli esempi meglio conservati di antiche vie d'acqua. Aspendos era una città attiva durante i periodi romano e bizantino e ha continuato ad esistere durante i tempi dei Selgiuchidi e degli Ottomani. Le riparazioni selgiuchidi sono visibili nel teatro, in particolare sul rilievo di fronte all'estensione della porta monumentale e sulla grezza finitura a intonaco scuro con motivi a zigzag di colore rosso.

Si ritiene che l'edificio del palcoscenico del teatro fosse organizzato come una caravanserraglio in cui soggiornavano i sultani selgiuchidi, e la sua conservazione è dovuta ai lavori di restauro e protezione dei Selgiuchidi, nonché alle istruzioni di restauro e riutilizzo fornite da Mustafa Kemal Atatürk durante la sua visita nel 1930.

Nel 2015, il Teatro e gli Acquedotti dell'Antica Città di Aspendos sono stati inclusi nella Lista Indicativa dell'UNESCO, riconoscendoli come uno dei valori universali eccezionali della Turchia.