Moschea di Balaban Bey

Moschea di Balaban Bey

Balaban Bey Mosque La moschea di Balaban Bey si trova nella città di Kıği, nella provincia di Bingöl, ed è la struttura storica più antica che esiste ancora oggi. La sua porta è adornata con un'iscrizione a tre righe che dichiara la sua costruzione nel 1402 da parte di Pir Ali Bey, figlio di İbrahim Bey, che era figlio di Bayındır Han, che a sua volta era figlio di Akkoyunlu Fahrettin Kutluk Bey.

Il minareto fu danneggiato in un certo momento, ma fu restaurato da Hacı Hasan. Allo stesso modo, la moschea subì riparazioni da parte di Pilten Bey, figlio di Pir Ali Bey, durante il periodo Akkoyunlu. Ciò è ulteriormente confermato dalla lapide di Pir Ali Bey, datata 1503, che inizialmente si trovava nel cimitero della moschea ma successivamente fu utilizzata nel restauro del minareto.

Balaban Bey Mosque

Balaban Bey Mosque La moschea di Balaban Bey ha un singolo minareto e balcone, e l'ingresso principale si trova sul lato nord dell'edificio, che presenta una porta ad arco. Esiste anche un ingresso aggiuntivo sul lato est, e il portico vanta due tombe con tre archi, che risalgono a circa 300 anni fa. Si ritiene che queste tombe appartengano a Sheikh Haci Yusuf Efendi e Hacı Mehmet Efendi, entrambi della nobiltà di Kiğı. Inoltre, nel cortile si trova una tomba che appartiene a Hacı Mehmet del principato di Zermek in Turchia.

La lapide rotta adiacente porta la data 1313 H in numeri arabi. Il mihrab della moschea presenta un motivo ornamentale con tre tulipani rossi incisi su uno sfondo verde. Il tetto a capanna è coperto da lamiera, mentre le sue pareti sono costruite con pietre tagliate lisce negli angoli e pietre frantumate in altre parti, utilizzando malta di Khorasan. Gli angoli sono composti da pietre di vari colori e dimensioni, e la parte superiore delle finestre è a forma di ferro di cavallo.

Il minareto della moschea, situato nell'angolo nord-ovest, è realizzato in pietra tagliata, con una parte superiore conica e un soffitto interno in legno. La sua porta si trova alla base, ma a causa dei frequenti interventi di restauro effettuati nel 1734, 1768, 1794 e 1924, le sue caratteristiche originali sono in gran parte andate perdute. Nel vecchio cimitero ottomano che circonda la moschea, ci sono lapidi a dodici lati a forma di turbante o zattera, con iscrizioni sparse casualmente in tutta l'area.

Se hai domande o richieste, non esitare a contattarci via email a [email protected] o semplicemente inviarci un messaggio su Whatsapp, e risponderemo il prima possibile.