Monastero di Oskvank Il Monastero di Oshki Oskvank, situato nel villaggio di Çamlıyamaç nell'odierna provincia di Erzurum, fu costruito nella storica provincia di Tao durante la seconda metà del X secolo. La chiesa principale del monastero, dedicata a San Giovanni Battista, fu costruita tra il 963 e il 973. Nel Medioevo, il Monastero di Oshki era un importante centro per la letteratura e la cultura georgiana, ed è considerato "una delle strutture più grandi e architettonicamente avanzate mai create nel mondo cristiano orientale." La costruzione del monastero di Oshki fu sponsorizzata dal Gran Duca/Re Bagrat II di Tao e da David III di Tao. Le arcate cieche decorative sono una caratteristica fondamentale del design del monastero. Si estendono lungo le pareti esterne sui lati orientale, meridionale e settentrionale della chiesa di Oshki, e sono un buon esempio di arcate cieche decorative del periodo iniziale sulle facciate. Le arcate cieche seguono il ritmo architettonico per gran parte della facciata e sono adornate con bassorilievi al centro. La facciata principale della chiesa di Oshki, che è la facciata meridionale, presenta bassorilievi con alti rilievi posti in posizione centrale sopra l'arco centrale. Questi bassorilievi si staccano dalla superficie piatta e raffigurano un'aquila con una bestia tra gli artigli, probabilmente simbolo di vittoria, e il trionfo delle forze celesti incarnate dagli arcangeli Michele e Gabriele. La dinastia Bagrationi, che governava la provincia di Tao, aveva membri ereditari noti come Bagrat eristavi e David magistros che erano i patroni della famiglia e rappresentavano le forze celesti. Le figure degli arcangeli sono eleganti nella forma e nelle proporzioni, con un senso di movimento libero che si distacca dalle posture statiche viste nei ritratti dei donatori precedenti. Questo stile è evidente anche nelle raffigurazioni tridimensionali ravvicinate della deesis sulla facciata meridionale e in una colonna nella galleria meridionale. L'elaborata decorazione della chiesa di Oshki presenta bassorilievi, caratteristici del periodo di transizione nell'arte georgiana (VIII - X secolo), quando i vecchi metodi non erano ancora completamente sostituiti dai nuovi. È probabile che la chiesa sia stata costruita da generazioni di scultori che hanno gradualmente incorporato nuove tecniche. Lo stile della chiesa di Oshki mostra già caratteristiche che avrebbero preso piede nell'XI secolo. Se hai domande o richieste, non esitare a contattarci via email a [email protected] o semplicemente inviarci un messaggio su Whatsapp, e risponderemo il prima possibile.