Monastero di Mor Gabriel (Monastero di Deyrulzafaran)
Il Monastero di Mor Gabriel, conosciuto anche come Monastero di Deyrulumur, si trova a 23 chilometri a sud-est della città di Midyat, nella provincia di Mardin. La sua fondazione risale al 397, quando Mor Shmu'el (Samuele) e il suo discepolo Mor Shem'un (Simone) lo fondarono. Secondo la tradizione, Shem'un ebbe un sogno in cui un angelo gli ordinava di costruire una casa di preghiera utilizzando tre pietre. Al risveglio, si recò nel luogo designato e trovò una delle pietre già collocata lì. È proprio qui che fu costruito il Monastero di Mor Gabriel dai due.
Nel corso del tempo, il monastero divenne un importante centro di influenza, con oltre 1000 monaci nel VI secolo. Le donazioni degli imperatori romani come Arcadio, Onorio, Teodosio II e Anastasio contribuirono alla sua crescita. Nel VII secolo, i locali rinominarono il monastero come Monastero di San Gabriele, in onore di una grotta vicina dove Gabriele aveva vissuto ed era noto per il suo stile di vita ascetico.
Purtroppo, il monastero ha anche subito la sua parte di tragedie. Nel XIV secolo, 440 monaci furono uccisi dai Mongoli. Nel 1991, furono scoperti i resti di monaci uccisi da Timur (Tamerlano) in grotte sotto il monastero, risalenti all'anno 1401.
Il Monastero di Mor Gabriel è situato tra splendidi giardini e frutteti. Fu fondato per proteggere la fede ortodossa siriaca, fornendo anche istruzione alla popolazione locale e ordinando nuovi monaci.
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