Tumulo di Domuztepe Il sito archeologico di Domuztepe, che copre circa 20 ettari di terra, fu abitato già nel 6.200 a.C. e abbandonato nel 5.450 a.C. Si ritiene che il sito sia stato fondato dalle persone del Neolitico Ceramico, ma esiste la possibilità di una presenza ancora più antica. Durante il tardo periodo Halaf, Domuztepe fu occupato da una popolazione significativa intorno al 5.450 a.C. Tuttavia, le prove di occupazione preistorica cessano verso la fine del periodo Halaf. Il sito fu successivamente rioccupato durante i periodi Ellenistico e Romano, con tracce di occupazione visibili anche nei secoli più recenti. È stata inoltre scoperta una chiesa cristiana e un piccolo cimitero cristiano del 1° millennio d.C. nel sito. Il sito di scavo ha rivelato ossa e manufatti provenienti da tre principali fasi preistoriche, tra cui la transizione dal Neolitico Ceramico al primo Halaf intorno al 6.100 a.C., seguita dall'occupazione Halaf dal 5.450 a.C. al 5.100 a.C. Gli archeologi hanno scoperto edifici circolari nel sito, nonché una serie di reperti della cultura materiale, come ceramiche, ciotole di pietra, perline, figurine, utensili in pietra scheggiata, sigilli a timbro, ossa animali e resti botanici. Tra le scoperte più notevoli di Domuztepe c'è un amuleto in pietra di 5 centimetri con una forma a 'T' e figure stilizzate simili a esseri umani, ritenuto un talismano. Questo oggetto presenta una somiglianza con le pietre erette trovate a Göbeklitepe, che è considerato il "punto zero della storia" grazie alla sua storia di 12.000 anni. Le figure di animali selvatici sull'amuleto attirano l'attenzione e forniscono spunti sulle credenze e le usanze delle persone che abitavano il sito migliaia di anni fa. Se hai domande o richieste, non esitare a contattarci via email a [email protected] o semplicemente inviarci un messaggio su Whatsapp, e risponderemo il prima possibile.