Città Antica di Eracleia al Latmo Situata vicino al Monte Latmos all'estremità orientale del Golfo Latmio, Eraclea fu fondata nel 5° secolo a.C. come insediamento cario ed entrò a far parte della Lega Delia, pagando una tassa annuale di 1 talento. Nel 4° secolo a.C., fu conquistata da Mausolo, che ricostruì la città seguendo i principi di pianificazione urbana ippodamea precedentemente impiegati a Priene e Mileto. Eraclea conobbe una grande prosperità durante l'era ellenistica grazie al suo fiorente commercio marittimo. In effetti, il resoconto di Strabone indica che, nel 1° secolo a.C., la città era abbastanza ricca da avere accesso al mare. Durante il periodo bizantino, Eraclea divenne una destinazione popolare per eremiti e monaci, che costruirono numerose chiese e monasteri sulle rive del Lago Bafa e sulla cima del Monte Latmos. La città antica di Eraclea era circondata da una mura lunga 6,5 km costruita da Mausolo e ampliata da Lisimaco nel 287 a.C.. Queste mura, che hanno 65 torri per difendersi dagli invasori, sono alcuni degli esempi meglio conservati della loro categoria. Il tempio dedicato alla dea Atena era la struttura religiosa più importante di Eraclea. I suoi resti si trovano su una collina che domina le rovine della città antica. Il tempio era composto da una camera interna e una colonnata che lo circondava. La Mura dell'Agora, risalente al periodo ellenistico, è ancora ben conservata, così come i resti del Bouleuterion, che suggeriscono che l'edificio fosse simile a quello trovato a Mileto. Il Santuario di Endimione, un tempio prostyle con quattro colonne davanti e una dietro, è anche degno di nota. Altri edifici antichi degni di nota a Eraclea includono terme romane e un teatro. La città possiede anche una fortezza bizantina che contiene tombe scavate nella roccia, alcune delle quali sono ora sommerse dal vicino Lago Bafa. Se hai domande o richieste, non esitare a contattarci via email a [email protected] o semplicemente inviarci un messaggio su Whatsapp, e risponderemo il prima possibile.